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Firefish – prestito contro peggio in bitcoin [RECENSIONE]

Firefish

Se avete già un po’ di esperienza nel mondo dei bitcoin, probabilmente avete già sentito parlare della startup ceca Firefish. Io stesso l’ho testata.

Bitcoinvkapse è un sito web ceco dedicato ai bitcoin e questo articolo è una traduzione del testo originale in ceco. Alcuni screenshot sono quindi in ceco. Tuttavia, Firefish parla anche italiano.

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Cosa può fare Firefish

In parole povere, tramite Firefish è possibile prendere in prestito valuta fiat (dollari, euro, corone) e dare in pegno bitcoin. È utile se hai bisogno di liquidità fiat, possiedi bitcoin e non vuoi venderli. I vantaggi sono evidenti:

  1. non è necessario dare spiegazioni a nessuno né documentare i propri redditi. Hai dei bitcoin che dai in garanzia e a nessuno interessa altro.
  2. non perdi il possesso dei tuoi bitcoin: una volta estinto il prestito, potrai riutilizzarli liberamente.
  3. se vendessi i bitcoin, pagheresti delle tasse. Sul prestito ricevuto non si pagano tasse.

Se questo modo di prestare denaro in cambio di bitcoin vi sembra familiare e vi viene in mente il fallimento di Celsius, avete in parte ragione, ma la differenza fondamentale è che nel caso di servizi centralizzati come Celsius avete inviato i vostri bitcoin a terzi, perdendo così il controllo su di essi (il processo contro Celsius è addirittura giunto alla conclusione che inviando i bitcoin ai suoi indirizzi, i proprietari li hanno ceduti e non hanno alcun diritto su di essi). Firefish, invece, non vuole i vostri bitcoin, non li inviate ai suoi indirizzi, ma li bloccate in uno smart contract, che descriveremo più dettagliatamente in seguito. Firefish è essenzialmente solo un marketplace che abbina la domanda di chi vuole prendere in prestito e l’offerta di chi presta. Inoltre, fornisce la tecnologia che consente di bloccare i bitcoin in modo sicuro e rendere il prestito sicuro per entrambe le parti, sia per il debitore che per il creditore.

Firefish offre logicamente anche il servizio opposto, ovvero puoi prestare denaro fiat a qualcuno e lui ti pagherà gli interessi. In questo articolo, però, sto testando il prestito in bitcoin.

Come funziona la garanzia collaterale

Sicuramente conoscete questo principio, ad esempio nel caso dei mutui: se volete prendere in prestito denaro per acquistare una casa, dovete ipotecare la casa alla banca. In questo modo la banca si tutela: se non paghi il mutuo, la casa diventa di sua proprietà e può venderla per recuperare il prestito. Dare in pegno dei bitcoin risolve lo stesso problema, solo che è molto più semplice che dare in pegno un immobile.

Sì, ma il tasso di cambio del bitcoin è fluttuante, come viene gestito questo aspetto? Ottima domanda. Firefish e servizi simili risolvono la questione in modo semplice:

  1. dovete dare in pegno bitcoin per un valore doppio rispetto all’importo preso in prestito. Ciò significa che se prendete in prestito 1 000 EUR, dovete dare in pegno bitcoin per un valore di 2 000 EUR.
  2. Se il tasso di cambio del bitcoin scende bruscamente e il prezzo dei bitcoin depositati inizia ad avvicinarsi al valore del denaro preso in prestito, Firefish vi chiederà di integrare il deposito, ovvero di fornire altri bitcoin. Se non lo fate, il prestito verrà liquidato, il che significa che i vostri bitcoin saranno venduti e il creditore recupererà ciò che vi ha prestato.

Quanto è sicuro Firefish

Il protocollo, ovvero i dettagli dell’intero contratto intelligente e del processo di blocco e sblocco dei bitcoin, comprese le attività e le operazioni delle singole entità, come ad esempio gli Oracle, è open source, quindi chiunque sia interessato può scoprire nei dettagli come funziona il tutto. Tuttavia, poiché non tutti sono programmatori (nemmeno io lo sono), cercherò di descrivere in modo semplice cosa succede ai vostri bitcoin. Aggiungo solo che, anche se non sapete leggere i codici sorgente, il solo fatto che questa possibilità esista è un grande vantaggio. Se infatti nel codice ci fosse un errore, o addirittura una backdoor, ci sarebbero buone possibilità che qualcuno lo scoprisse e lo rendesse pubblico.

Firefish agisce esclusivamente da intermediario tra chi vuole investire in valuta fiat e chi vuole prendere in prestito valuta fiat a fronte di una garanzia. Firefish non entra quindi in contatto né con denaro fiat né con bitcoin in garanzia. I vostri bitcoin sono bloccati per tutta la durata del prestito in un contratto che può terminare solo in due modi:

  1. rimborsate il prestito entro la scadenza = i bitcoin vengono restituiti al vostro indirizzo
  2. non rimborsate il prestito entro la scadenza = i bitcoin vengono venduti e il creditore riceve il suo denaro fiat (la terza opzione è che il prezzo del bitcoin scenda, voi non fornite ulteriori garanzie e i bitcoin vengono venduti prima della scadenza del prestito)

Qual è la garanzia che tutto questo sia ben congegnato? Oltre alla possibilità di leggere il codice, all’audit delle società Ackee Blockchain e Mitonu o Braiins in background, considero un punto a favore anche il fatto che molti grandi nomi della comunità bitcoin ceca e mondiale dichiarino pubblicamente che Firefish è un’ottima cosa e lo sostengano.

Come funziona il prestito di denaro in bitcoin

Dopo la registrazione e l’accesso, devi prima superare la verifica dell’identità (KYC). Questo è un aspetto che alcuni criticano di Firefish, ma se ci pensi bene, non c’è motivo di farlo. Poiché stai prendendo in prestito valuta fiat che ti viene versata sul conto bancario, stai comunque rivelando la tua identità. Quindi, anche se Firefish non dovesse rispettare le normative KYC e AML, la situazione non cambierebbe.

Il processo di identificazione è standard. Per Firefish viene eseguito da una terza parte, quindi potreste aver già visto lo stesso processo da qualche parte: fotografate la carta d’identità, fate un selfie e il gioco è fatto.

Poi basta selezionare “Richiedi un prestito” nella pagina iniziale e inserire l’importo che volete prendere in prestito:

Compilate il modulo indicando la valuta che desiderate prendere in prestito (corone, dollari o euro), l’importo, la durata e, soprattutto, il tasso di interesse che offrite. Al momento dell’aggiornamento dell’articolo, secondo la mia esperienza, l’8-9% è una certezza, ma è possibile ottenere un prestito anche a un tasso inferiore, se si è disposti ad aspettare l’offerta giusta.

Nella parte destra vedrete immediatamente quanto vi costerà l’intero prestito. Nell’esempio prestiamo 30 000 corone e in 6 mesi dobbiamo restituire 30 983 corone (6,5% di interesse). Le altre commissioni sono già in BTC, ovvero l’1,5% dell’importo prestato per Firefish e la commissione per l’invio delle transazioni. Naturalmente vedrete anche a quanto ammonterà la garanzia. Nell’esempio si vede che per prendere in prestito 30 mila corone avremo bisogno di un importo totale di 0,03304 bitcoin, di cui la garanzia, che ci verrà restituita dopo il rimborso, è di 0,03291 BTC.

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Dopo aver inviato la richiesta, non resta che attendere che Firefish trovi una controparte, ovvero che qualcuno accetti la vostra offerta e sia disposto a concedervi un prestito alle condizioni indicate. Nella panoramica delle vostre richieste potete vedere lo stato listing (in attesa di trovare una controparte) o processing (la controparte esiste, in attesa della sua conferma).

L’e-mail con l’informazione che la controparte ha accettato l’offerta e che il prestito può essere finalizzato è arrivata durante il primo test dopo circa due ore, ma ho già sperimentato altri prestiti in cui ci sono voluti diversi giorni. Mi è anche capitato che il creditore promettesse un prestito e poi ci rinunciasse. La sua offerta scade dopo 72 ore e poi ne riceverete una nuova da qualcun altro. Quando pianificate le vostre spese, è meglio tenere conto del fatto che l’intero processo può richiedere alcuni giorni.

E ora arriva il punto cruciale. Prima accettate il prestito. Non ha senso rifiutare quando qualcuno vi ha offerto ciò che desideravate:

Quindi è necessario accettare i termini e tutte le condizioni:

Successivamente, preparate il vostro Trezor o un altro portafoglio e iniziate a operare con i bitcoin in pegno:

  1. Per prima cosa inserisci l’indirizzo a cui devono essere restituiti i tuoi bitcoin dopo il rimborso del prestito. Attenzione, questo indirizzo non potrà più essere modificato, quindi controlla attentamente che sia corretto. Ti consiglio di generare un indirizzo completamente nuovo
  2. e di inviare la somma richiesta in bitcoin all’indirizzo generato da Firefish. Ti consiglio di utilizzare la funzione Coincontrol di Trezor e di bloccare i bitcoin KYC, perché con il prestito rivelerai la tua identità. Dopo aver inviato la transazione, Firefish la registrerà in pochi secondi e ti scriverà che i bitcoin sono in arrivo e di attendere un’altra e-mail.

Ora è possibile scaricare la transazione di ripristino (vedere più avanti).

L’e-mail di conferma che i bitcoin sono arrivati a destinazione arriverà entro poche ore (pagate una commissione ragionevole!). Ora non resta che finalizzare il tutto, ovvero cliccare sull’ultimo pulsante per dare all’investitore l’istruzione di inviarvi il denaro. La rapidità con cui il denaro arriverà dipende dall’investitore e dalla sua banca. Io li ho ricevuti a volte lo stesso giorno, altre volte dopo due giorni. Dipende davvero dalla persona in questione, da quanto è efficiente.

E come già detto sopra, Firefish è solo un intermediario, quindi il denaro arriva da una persona specifica, di cui conosco il nome e la banca.

Sul tuo dashboard puoi vedere i dettagli del prestito. La cosa più importante è il numero di giorni fino al rimborso, poi anche la Collateral health e il prezzo di liquidazione. Se il bitcoin dovesse iniziare a scendere in modo significativo, è necessario tenerlo d’occhio e fornire tempestivamente altro bitcoin in garanzia, in modo che la garanzia non venga liquidata. Non è necessario controllare ogni giorno il tasso di cambio del bitcoin, perché se dovesse presentarsi questo problema, Firefish vi invierà tempestivamente un’e-mail (spero di non doverlo testare nella pratica 🙂

Transazione di recupero

Durante il processo di creazione del deposito, puoi anche scaricare la cosiddetta transazione di recupero. Se dovesse verificarsi una catastrofe e Firefish scomparisse dal mondo insieme a tutto ciò che lo circonda, potrai trasmettere questa transazione un mese dopo la scadenza del contratto e i tuoi bitcoin ti saranno restituiti. Se non la scarichi al momento della creazione del prestito, potrai farlo anche in un secondo momento nei dettagli del prestito.

Pensavo che l’utilizzo della transazione di recupero fosse una scienza complicata, ma è vero il contrario. È possibile inviare la transazione per l’estrazione tramite mempool.space: basta copiarla e inviare il modulo.

Cosa succede se il creditore non invia il denaro?

Ho provato anche questo, ovviamente involontariamente. Per un prestito ho inviato una garanzia, ho aspettato il denaro e non è arrivato nulla. Dopo due giorni ho ricevuto un’e-mail da Firefish in cui mi comunicavano che il prestito era stato annullato perché il creditore non aveva inviato il denaro entro il termine previsto e che la garanzia mi sarebbe stata restituita “al più presto”. Così è stato e mi è stato restituito il Bitcoin. Tuttavia, ci sono alcuni aspetti negativi, per i quali ovviamente Firefish non può essere ritenuta responsabile:

  1. nessuno può rimborsare le commissioni di transazione, ovvero ve le rimborsa Firefish, che in questo caso se ne fa carico – fantastico. Probabilmente si potrebbero richiedere al prestatore che non ha mantenuto la parola, ma sarebbe complicato
  2. si perde tempo, il che è particolarmente fastidioso quando si conta sul prestito e si è vincolati da una scadenza. In generale, non consiglio di scommettere sul fatto che il prestito arriverà il giorno dopo. Come potete vedere, tutto può andare storto.

E il prestatore poco serio? Sarà bannato da Firefish e non potrà più concedere prestiti.

Prestito immediato

Se non volete aspettare che si trovi un investitore, da novembre 2024 potrete anche usufruire dell’opzione del prestito immediato, che vi garantisce di ricevere il denaro entro il giorno successivo. L’intero processo è lo stesso, solo che con Firefish il denaro è già pronto (contrattualizzato), quindi tutto è più veloce. Per questa opzione, però, pagherete un piccolo sovrapprezzo sotto forma di un tasso di interesse più elevato.

Rimborso del prestito

Quando devi rimborsare il prestito, puoi sempre controllare la tua dashboard dopo aver effettuato l’accesso a Firefish e, inoltre, quattordici e sette giorni prima della scadenza riceverai un’e-mail con la richiesta di saldo del prestito.

Non è necessario attendere l’ultimo giorno di scadenza: non appena ricevi l’e-mail o lo stato del prestito cambia in “Rimborso del prestito”, puoi procedere al rimborso. A chi e come lo farai lo scoprirai cliccando sulle istruzioni per il rimborso. Cliccando sulle istruzioni, troverete tutte le informazioni necessarie per il rimborso del debito: l’importo, il numero di conto, il nome del creditore e il suo indirizzo (questi dati sono già riportati nel contratto, non c’è nulla di nuovo) e, soprattutto, l’importante identificativo del prestito, che dovrete inserire nel messaggio per il destinatario (non è possibile inserirlo nel codice variabile, perché contiene delle lettere).

Nelle istruzioni è inoltre riportato l’indirizzo bitcoin al quale verranno restituiti i bitcoin depositati. Logicamente, non è possibile fare nulla con questo indirizzo, che è fissato nel contratto sin dalla creazione del prestito all’inizio ed è riportato qui solo a titolo informativo, in modo da poter controllare se i bitcoin sono stati restituiti: basta guardare nel mempool, non è necessario collegare Trezor.

Dopo aver inviato l’importo sul conto del creditore, basta spuntare che avete inviato il denaro secondo le istruzioni e inviare il tutto con il pulsante Conferma bonifico bancario. Lo stato del prestito cambierà quindi in Conferma del rimborso e dovrete attendere la risposta del creditore. Il tempo necessario dipende dalle vostre banche e dal creditore, che registrerà l’arrivo del denaro e lo confermerà su Firefish.

Anche in questo caso dipende dalla controparte e a volte ci vogliono alcune ore, altre volte alcuni giorni. Riceverete quindi un’altra e-mail in cui vi verrà comunicato che il prestito è stato estinto e il suo stato nell’elenco cambierà in Loan closed. L’e-mail informa anche che i bitcoin bloccati saranno restituiti entro 72 ore. Di solito arrivano il giorno successivo.

Ho chiesto direttamente a Igor Neumann di Firefish il motivo di queste 72 ore:

Per quanto riguarda l’intervallo di 48 ore per il rimborso dei BTC, il motivo principale è l’interazione manuale, per motivi di sicurezza e di aumento delle commissioni di transazione (fee bump). Dal punto di vista della sicurezza, infatti, non vogliamo che Price Oracle, che firma la transazione di rimborso, sia online 24 ore su 24 senza alcuna supervisione da parte del team. La firma delle transazioni è un processo estremamente delicato e per questo non l’abbiamo automatizzato.

Per quanto riguarda le commissioni, per la transazione di rimborso è preimpostata una commissione minima al momento della creazione del contratto, che nella stragrande maggioranza dei casi non è sufficiente per l’elaborazione della transazione. Pertanto, dopo la loro trasmissione, effettuiamo un aumento manuale delle commissioni per queste transazioni, in base alla situazione attuale delle commissioni sulla rete.

Poiché non sappiamo esattamente quando l’investitore confermerà il rimborso dell’investimento, abbiamo impostato un intervallo di tempo di 72 ore, ma dall’esperienza acquisita finora, il processo richiede in realtà solo pochi minuti, al massimo alcune ore.

Per me, il rimborso del prestito è ancora più semplice che ottenerlo. Non è necessario manipolare i bitcoin: basta effettuare un bonifico bancario e il resto avviene automaticamente. L’unica emozione è quella di verificare di aver inserito l’indirizzo corretto a cui restituire la garanzia 🙂

Rimborso anticipato del prestito

È possibile rimborsare il prestito anche anticipatamente: è sufficiente inviare una richiesta al creditore e, se questi acconsente, rimborsare il prestito come descritto sopra.

Ovviamente pagherai tutti gli interessi concordati e il consenso del creditore è necessario solo affinché sia a conoscenza della situazione e possa confermare che hai restituito il denaro. Questa opzione può essere vantaggiosa quando il prezzo del bitcoin sale alle stelle e hai bloccato inutilmente troppo capitale che vorresti utilizzare in altro modo. Esempio: nel giugno 2023, con una garanzia di 0,1 BTC era possibile prendere in prestito circa 1 400 dollari, un anno dopo 3 500 dollari. Potrebbe quindi avere senso rimborsare anticipatamente 1.400 dollari e prendere nuovamente in prestito 1.400 dollari con una garanzia notevolmente inferiore.

Mini-intervista con Igor Neumann

Durante il test, e anche prima, mi sono venute in mente alcune domande, quindi ho chiesto chiarimenti alla persona più competente in materia.

Un utente normale di bitcoin, che non è un programmatore e non conosce i diversi tipi di transazioni, firme e contratti intelligenti, ha la possibilità di verificare che ciò che dici sia vero? Cioè che non può davvero perdere i suoi bitcoin depositati? Insomma, se venissi e dicessi “dimostratemi che non preleverete i miei bitcoin e non scapperete”.

Questa è ovviamente una domanda difficile ed è un problema che riguarda ogni altra tecnologia che le persone non comprendono appieno (o affatto). È simile alla domanda “dimostrami che la mia comunicazione via Internet è sicura” quando affermi che è crittografata, ecc. In ogni caso, agli utenti meno esperti di solito lo spieghiamo con questi punti:

La persona che mi ha inviato il denaro conosce solo il mio numero di conto o anche altri dati?

Le controparti conoscono solo il nome e il numero di conto, poiché questi sono i dati necessari per il bonifico bancario.

Sconto sul primo prestito

Vuoi provare Firefish? Ti offro uno sconto del 30% sulla commissione per il primo prestito. Basta spuntare la casella “Do you have a referral code?” durante la registrazione e inserire il codice bitcoinvkapse nel campo sottostante. In questo modo:

Conclusione

L’intero processo di ottenimento del prestito è davvero semplice e non ho riscontrato alcun problema. Se avete già effettuato una transazione in bitcoin, non dovreste trovare nulla di sorprendente.

PS: la recensione è disponibile anche in altre lingue: in tedesco –  Firefish – Kredit gegen Bitcoin-Pfand [REZENSION], inglese – Firefish – Credit against Bitcoin collateral [REVIEW] e in spagnolo – Firefish – préstamo contra garantía de bitcoins [Reseña]

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